martedì, aprile 22, 2025

Sì chiAMAVA Gesù



Venuto da molto lontano

A convertire bestie e genteNon si può dire non sia servito a nientePerché prese la terra per manoVestito di sabbia e di biancoAlcuni lo dissero santoPer altri ebbe meno virtùSi faceva chiamare Gesù
Non intendo cantare la gloriaNé invocare la grazia o il perdonoDi chi penso non fu altri che un uomoCome Dio passato alla storiaMa inumano è pur sempre l'amoreDi chi rantola senza rancorePerdonando con l'ultima voceChi lo uccide fra le braccia di una croce
E per quelli che l'ebbero odiatoNel Getsemani pianse l'addioCome per chi lo adorò come DioChe gli disse sia sempre lodatoPer chi gli portò in dono alla fineUna lacrima o una treccia di spineAccettando ad estremo salutoLa preghiera l'insulto e lo sputo
E morì come tutti si muoreCome tutti cambiando coloreNon si può dire che sia servito a moltoPerché il male dalla terra non fu tolto
Ebbe forse un po' troppe virtùEbbe un volto ed un nome GesùDi Maria dicono fosse il figlioSulla croce sbiancò come un giglio